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Acciaio inossidabile 316 vs 316L: Qual è la differenza?

Blog 990
Alex Chen, ingegnere dei materiali

Alex Chen è un ingegnere dei materiali con più di dieci anni di esperienza, che si concentra sulla metallurgia dell'acciaio inossidabile e sulla ricerca della resistenza alla corrosione, ed è bravo a fornire soluzioni di materiali in acciaio inossidabile adatti alle applicazioni industriali.

Confronto tra l'acciaio inossidabile 316 e l'acciaio inossidabile 316L

Quando si sceglie l'acciaio inossidabile giusto, è importante capire la differenza tra acciaio inossidabile 316 e 316L. Entrambi gli acciai inossidabili 316 e 316L sono acciai inossidabili austenitici resistenti alla corrosione, la cui differenza principale è rappresentata dalla contenuto di carbonio: Il 316 ha un contenuto di carbonio leggermente superiore (fino allo 0,08%), mentre il 316L ha un contenuto di carbonio inferiore (fino allo 0,03%). Questo minore contenuto di carbonio rende il 316L più resistente alla corrosione intergranulare durante la saldatura, di solito senza ricottura post-saldaturaÈ una scelta migliore; la resistenza del 316 è leggermente superiore e si comporta bene anche in scenari che non richiedono una grande quantità di saldature o che non sono sensibili alla corrosione intergranulare.

In questo articolo analizzeremo cos'è l'acciaio inossidabile 316, cos'è l'acciaio inossidabile 316L e come scegliere tra i due. Che si tratti di materiali per ambienti marini, apparecchiature per il trattamento chimico o per la produzione di precisione, questo confronto dettagliato tra acciaio inox 316L e 316 vi aiuterà a prendere una decisione più intelligente ed economica.

Tabella di composizione chimica dell'acciaio inox 316

L'acciaio inox 316 si distingue per la sua composizione chimica unica e per le sue eccellenti prestazioni. I suoi componenti principali, cromo, nichel e molibdeno (in particolare il molibdeno 2-3%), gli conferiscono un'eccellente resistenza alla corrosione, in particolare alla vaiolatura e alla corrosione interstiziale, rendendolo efficace in ambienti contenenti ioni cloruro. Appartiene alla struttura austenitica, ha una buona plasticità e tenacità e presenta una resistenza alla trazione di 515 MPa e una durezza Brinell di circa 217 HB. Rispetto all'acciaio inossidabile 304, il 316 presenta un significativo miglioramento della resistenza alla corrosione. Pertanto, l'acciaio inox 316 è ampiamente utilizzato nell'industria chimica, marina, alimentare, farmaceutica, edile e in altri settori con elevati requisiti di resistenza alla corrosione.

Composizione chimica dell'acciaio inossidabile 316L

L'acciaio inossidabile 316L è una versione a basso tenore di carbonio del 316 (contenuto di carbonio ≤ 0,03%). Il suo vantaggio principale è l'eccellente resistenza alla corrosione intergranulare, soprattutto per le applicazioni di saldatura. Il basso contenuto di carbonio inibisce efficacemente la deplezione di cromo causata dalla precipitazione di carburo ai confini del grano durante il processo di saldatura, mantenendo così una buona resistenza alla corrosione. Sebbene la sua resistenza meccanica sia leggermente inferiore a quella del 316, è più duttile e più adatto all'imbutitura. Il 316L contiene anche molibdeno, che gli conferisce un'eccellente resistenza alla vaiolatura e alla corrosione interstiziale. Per questo motivo, è ampiamente utilizzato in settori che richiedono saldatura ed elevata resistenza alla corrosione, come le apparecchiature chimiche, i serbatoi di stoccaggio e le condutture dell'industria alimentare e farmaceutica, le parti per imbutitura profonda e le apparecchiature criogeniche.

Partiamo da un confronto intuitivo e mettiamo in evidenza le loro principali differenze.

Tabella delle differenze tra 316 e 316L

Articolo a confrontoAcciaio inox 316Acciaio inox 316L
Contenuto di carbonioRelativamente più alto (max 0,08%)Inferiore (max 0,03%)
Resistenza alla corrosione intergranulareRischio di corrosione intergranulare dopo la saldatura o l'esposizione ad alte temperatureEccellente, quasi elimina il rischio di corrosione intergranulare
Resistenza meccanicaLeggermente superiore (soprattutto per quanto riguarda la resistenza alla trazione e allo snervamento)Leggermente inferiore
SaldabilitàBuono, ma può essere necessaria una ricottura post-saldatura per ripristinare la resistenza alla corrosione.Eccellente, di solito non è necessario alcun trattamento aggiuntivo dopo la saldatura, la resistenza alla corrosione non viene intaccata
PrezzoIn genere leggermente inferiore al 316L (costo iniziale di approvvigionamento, può variare)In genere leggermente superiore a 316 (costo iniziale di acquisto, può variare)

Quando scegliere il 316? Quando scegliere il 316L?

Analisi dettagliata dell'albero decisionale:

  • Se il progetto prevede la saldatura e molto sensibile alla corrosione intergranulare, come nel caso di contenitori chimici, apparecchiature farmaceutiche, applicazioni ambientali marine, ecc: Scegliete senza esitazione l'acciaio inox 316L. Il suo basso contenuto di carbonio è la chiave d'oro per risolvere la corrosione intergranulare.
  • Se la vostra applicazione non richiede saldatura, oppure, anche se saldati, si hanno le condizioni e si esegue un successivo trattamento in soluzione (ricottura)e si hanno requisiti più elevati per la resistenza meccanica del materiale, come ad esempio alcune parti strutturali, parti sollecitate, allora il 316 è una scelta migliore. Il suo maggiore contenuto di carbonio gli conferisce migliori proprietà meccaniche. Ma anche molti progetti su larga scala, per semplificare il processo e per motivi di sicurezza, possono utilizzare il 316L, e anche noi siamo propensi a utilizzare il 316L.

Analisi costi-benefici:

Per quanto riguarda il costo, anche questa è una questione di grande interesse per tutti. Il costo iniziale del 316L è di solito leggermente superiore a quello del 316. Ma non possiamo limitarci a guardare la differenza. Ma non possiamo limitarci a guardare la differenza. In molte applicazioni critiche, il 316L garantisce una maggiore durata, minori costi di manutenzione e un minor rischio di guasti. Questi potenziali vantaggi a lungo termine spesso superano di gran lunga la differenza iniziale. Ad esempio, un sistema di tubazioni che utilizza il 316L potrebbe non doversi preoccupare della corrosione per dieci o vent'anni, mentre se si utilizza un 316 inadeguato, potrebbe essere necessario fermarlo per la manutenzione o addirittura sostituirlo nel giro di pochi anni, e la perdita sarebbe notevole.

Pertanto, il mio punto di vista è: la scelta dei materiali non deve guardare solo al prezzo, ma anche al valore.

Equivoci comuni e consigli professionali

L'idea sbagliata più comune è: "Non sono tutti 316? Basta sceglierne uno?" Questo tipo di pensiero è molto pericoloso! Anche se la L è solo una lettera, rappresenta il basso contenuto di carbonio, ma può portare un mondo di prestazioni.

Il mio consiglio professionale è: sempre in base alle condizioni specifiche, ai requisiti di progettazione e al budget di spesa per una valutazione completa.

  • Lavoro condizione analisiCon quale mezzo il vostro materiale entrerà in contatto? Qual è la temperatura? Ci sono sollecitazioni? Sarà riscaldato e raffreddato ripetutamente? Questi elementi influiscono sulla scelta del materiale.
  • Design requisiti: Quali sono i requisiti specifici di resistenza, tenacità, resistenza alla corrosione, durata a fatica, ecc.
  • Elaborazione tecnologia: È necessaria la saldatura? Il volume di saldatura è grande? È possibile effettuare un trattamento termico dopo la saldatura?
  • Costo budgeting: Naturalmente anche il budget fa parte della realtà, ma ricordate che l'equilibrio tra costi a breve termine e benefici a lungo termine è ciò che conta di più.

Quando si parla del prezzo dell'acciaio inossidabile 316 e 316L, molte persone chiedono direttamente: "Il 316L è più costoso del 316?". La mia esperienza è che In circostanze normali, il prezzo del 316L è effettivamente leggermente superiore a quello del 316, ma questa differenza spesso non è così grande come si pensa, e in alcuni casi è addirittura trascurabile.

Per capire le ragioni di questa differenza di prezzo, dobbiamo approfondire alcuni fattori chiave:

Costo delle materie prime

Il primo è il costo delle materie prime. I principali elementi di lega dell'acciaio inossidabile 316 e 316L sono il nichel, il cromo e il molibdeno. La "L" di 316L sta per "Low Carbon", ovvero ha un contenuto di carbonio inferiore a quello del 316. Per ottenere un contenuto di carbonio inferiore, è necessario un controllo più accurato e una raffinazione più lunga. Per ottenere un contenuto di carbonio inferiore, nel processo di produzione possono essere necessari un controllo più fine e tempi di raffinazione più lunghi.

Tuttavia, dalla composizione complessiva della lega, non vi è alcuna differenza essenziale tra i due, quindi la differenza di costo della materia prima è relativamente limitata. La fluttuazione del prezzo globale di nichel, cromo e molibdeno ha un effetto sincrono sul prezzo di questi due materiali.

Processo di produzione

Il processo di produzione è un altro fattore importante che influisce sul prezzo. Per produrre un 316L a basso tenore di carbonio, le acciaierie devono controllare più rigorosamente il contenuto di carbonio durante il processo di fusione. Ciò può comportare fasi di raffinazione più complesse, come la fusione a induzione sotto vuoto (VIM) o la rifusione a scoria elettrolitica (ESR), anche se per il 316L standard, di solito, è possibile ottenere questo risultato ottimizzando il funzionamento del forno. Questi requisiti di processo aggiuntivi, in teoria, aumentano il costo di produzione e, in ultima analisi, si riflettono sul prezzo. Tuttavia, con il progresso della moderna tecnologia metallurgica, questo incremento dei costi è diventato minore e più efficiente.

Domanda e offerta di mercato

L'influenza della domanda e dell'offerta sul mercato non può essere sottovalutata. Se in un periodo la domanda di 316L aumenta e l'offerta è relativamente limitata, il prezzo aumenterà naturalmente. E viceversa. Poiché i campi di applicazione del 316 e del 316L si sovrappongono notevolmente, le loro fluttuazioni di prezzo sul mercato sono spesso collegate. Ad esempio, nelle applicazioni che richiedono la saldatura, la superiorità del 316L lo rende più popolare e la domanda può essere maggiore, formando così un certo sostegno per il suo prezzo.

Applicazioni tipiche dell'acciaio inossidabile 316 e 316L

L'acciaio inossidabile 316L è buono?

Eccellente, naturalmente! In applicazioni specifiche, l'acciaio inox 316L si comporta bene, soprattutto in scenari che richiedono frequenti saldature e resistenza alla corrosione intergranulare. La sua natura a basso tenore di carbonio garantisce l'integrità strutturale e la resistenza alla corrosione nell'area di saldatura.

Qual è la principale differenza tra l'acciaio inossidabile 316 e 316L?

La differenza principale è il contenuto di carbonio. Il contenuto di carbonio del 316L è molto più basso di quello del 316, il che lo rende più resistente alla corrosione intergranulare dopo la saldatura.

Il 316L può sostituire il 316?

In generale, il 316L può sostituire il 316 perché la sua resistenza alla corrosione è simile o superiore al 316 e le prestazioni di saldatura sono migliori. Tuttavia, la sostituzione del 316L con il 316 richiede cautela, soprattutto quando l'applicazione prevede la saldatura o ha requisiti severi per la corrosione intergranulare, il 316 può essere rischioso a causa dell'elevato contenuto di carbonio. Se la resistenza è l'aspetto principale e non è necessaria la saldatura, anche il 316 può essere una scelta migliore.

L'acciaio inox 316 arrugginisce?

Sì, sebbene l'acciaio inox 316 abbia una forte resistenza alla corrosione, non è completamente esente da ruggine. In ambienti corrosivi estremi, o quando la superficie è danneggiata e si attaccano contaminanti, l'acciaio inossidabile 316 può ancora presentare pitting, corrosione interstiziale o cricche da tensocorrosione.

La differenza principale tra l'acciaio inossidabile 316 e 316L è il contenuto di carbonio. L'acciaio inox 316L ha un contenuto di carbonio relativamente basso e un'eccellente resistenza alla corrosione intergranulare, che lo rendono la scelta ideale per le strutture da saldare e gli ambienti difficili. D'altra parte, l'acciaio inox 316 è leggermente più resistente ed è adatto alla produzione di componenti strutturali con saldature limitate.

Sebbene il costo dell'acciaio inossidabile 316L possa essere leggermente superiore, la sua affidabilità a lungo termine e i minori costi di manutenzione comportano solitamente un valore complessivo più elevato. Nel confrontare l'acciaio inox 316L e l'acciaio inox 316, è importante considerare le condizioni operative specifiche, l'esposizione a sostanze corrosive e i requisiti di produzione.

Se non siete ancora sicuri del materiale 316 o 316L più adatto alla vostra applicazione, consultateci e vi forniremo suggerimenti su misura. La scelta del modello giusto di acciaio inossidabile può farvi risparmiare molto tempo, costi e fatica.

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